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Obiettivi e ambizioni dell’Impresa: definire il “Traguardo Cruciale”

Cioè “del perché le Aziende di maggior successo si pongono obiettivi ambiziosi a lungo termine e del perché anche noi dovremmo farlo” 🙂

“La maggior parte delle persone sopravvaluta ciò che può fare in un anno e sottostima ciò che può fare in 10 anni.” (Cit.)

Che cos’è un Traguardo Cruciale?Per dirla semplicemente, un Traguardo Cruciale è un obiettivo a lungo termine, guidato dai valori e dallo scopo fondamentali della nostra Azienda. 

Ma è più di un semplice obiettivo

Stiamo parlando di una sfida audace, ambiziosa, completamente fuori dagli schemi tanto da -sembrare- impossibile da raggiungere. 

Ambizione ed aspirazioni che devono però essere collegate alla strategia di base della nostra Impresa, per evitare sparate generiche senza collegamenti con la realtà o elenchi di numeri casuali (o banali). 

Perché il Traguardo Cruciale è fondamentale per la nostra attività 
Con logica controintuitiva, una delle caratteristiche alla base del Traguardo Cruciale è che ci costringe talvolta a pensare troppo in piccolo. 

Ironia della sorte, stabilire un obiettivo a lungo termine che sia di ispirazione ed audace, crea anche un senso di urgenza. 

Ma possiamo cogliere il meglio anche da questa condizione.

Se il nostro Traguardo Cruciale è davvero ambizioso, potremmo essere spinti a credere che non verrà mai realizzato in un’azienda… mediocre. Ed a nessuno piace la mediocrità.
Il nostro Traguardo Cruciale è il nostro Everest.
Si tratta di uno scopo e di una visione chiari con i quali tutti i collaboratori si trovano in accordo, stimolati al traguardo. 

Se a qualcuno non è chiaro in quale direzione andare o se si dubita di una decisione vantaggiosa per l’Azienda, ci si dovrebbe solo chiedere:

“Questa cosa ci sta avvicinando al nostro Traguardo Cruciale?”

Questo obiettivo, chiaro e trasparente, dovrebbe influenzare anche tutte le assunzioni attuali e future; vorremo assumere solo le persone migliori per raggiungere la nostra meta. 

Non solo, questa chiarezza -attirerà- le persone giuste che vorranno sentirsi parte del gruppo in marcia.  

Forse, però, il miglior motivo per cui un chiaro Traguardo Cruciale è fondamentale per la nostra Impresa sta nel fatto che ci costringe a diventare un’azienda straordinaria e quasi visionaria. Questa è la natura di un buon Traguardo Cruciale.

Elementi di un buon Traguardo Cruciale: Per prima cosa, dovrebbe spaventarci un pò ed entusiasmarci molto.

Il paradosso di un buon Traguardo Cruciale è che deve essere così audace, che ci potrebbe essere una possibilità che non si riesca a realizzarlo. 

Sembra sciocco?

Se impostiamo un Traguardo Cruciale che siamo certi al 100% di raggiungere, allora non è abbastanza ambizioso, stimolante e audace. 

Puntiamo al giro del mondo in idrovolante! Se ci perderemo, ci accamperemo sulle rive di qualche magnifico lago. Non ci interessa un Motel in tangenziale :))

Perché vogliamo un obiettivo che non potremmo raggiungere? Perché migliora la nostra organizzazione. 

La pura audacia del nostro obiettivo innescherà un meccanismo che stimolerà il progresso e l’evoluzione di tutta l’organizzazione, costringendoci a migliorare per raggiungerlo. 

I Traguardi Cruciali ben ancorati nell’Impresa aiutano a costruire grandi aziende perché non è possibile ottenere risultati di grande rilevanza senza sforzi e passioni condivise. Roba da grandi Aziende.

E infine, il nostro Traguardo Cruciale è misurabile? Assicuriamoci che lo sia, altrimenti non sarebbe un traguardo, ma un desiderio.

Puntiamo al giro del mondo in idrovolante! Se ci perderemo, ci accamperemo sulle rive di qualche magnifico lago. Non ci interessa un Motel in tangenziale 🙂

Elementi di un buon Traguardo Cruciale:

  • Sembra realizzabile ma non è detto che lo sarà
  • Deve essere chiaro e convincente
  • Espande le attuali capacità della nostra azienda
  • È misurabile
  • Deve essere collegato alla strategia dell’Impresa
  • È a lungo termine, un minimo di 5 anni o più

Traguardo Cruciale: 4 tipologie

1. Orientato al target: impostare un obiettivo quantitativo o qualitativo chiaramente definito.
Per esempio:
“Diventare un’azienda da 200 dipendenti entro l’anno 2030.”

2. Competitivo: in competizione con un concorrente ben definito.
Per esempio:
“Sorpassare TalDeiTali SpA in numero di punti vendita in 3 continenti con un investimento massimo di x€”

3. A ricalco: imitare i tratti di un’altra Azienda di successo al di fuori della concorrenza immediata.
Ad esempio:
“Diventare la Nike© dell’industria alimentare in 5 anni”

4. Per trasformazione interna: concentrarsi internamente sul cambiamento.
Per esempio:
“Trasformare questa azienda da un appaltatore pubblico in un’azienda diversificata in 4 aree ad alta tecnologia entro il 2025”.

Definire il Traguardo Cruciale
Iniziamo con un verbo e terminiamo la frase con: “[…] da X a Y in K.

Per esempio, “Migliorare il margine operativo lordo dal 15 al 45% in 60 mesi”
Ricordiamo che un Traguardo Cruciale coinvolgente deve essere dichiarato in modo semplice.

Nel determinare il nostro traguardo, non chiediamoci “Cosa c’è di importante da realizzare”. Troppo vago e non misurabile.

Invece, ricordando che dobbiamo espandere le attuali capacità della nostra Azienda, iniziamo domandandoci: “Se ogni altra area della nostra attività è rimasta al suo attuale livello di performance, qual è quella in cui il cambiamento avrebbe il maggiore impatto?”

Questa domanda cambia il nostro modo di pensare e ci permette di identificare chiaramente l’obiettivo -audace- che farebbe la differenza.

Focalizziamoci sul cosa, non sul come.

***

Come ho citato all’inizio, per cambiare insieme al nostro Traguardo Cruciale dobbiamo assicurarci di avere una solida strategia in pista, in modo che definendo il traguardo disporre automaticamente di una modalità operativa per raggiungerlo. 

Il Traguardo Cruciale farà allora parte di qualcosa di più grande.